Il team composto da Elio Cerraj, Giuseppe Occhipinti, Rosario Di Quattro e Stefano Vitale vince la I edizione di Hack your Talent Ragusa con “Metacultura“.
Nata da studenti per studenti, la start up “Metacultura” ha uno scopo ambizioso: rivoluzionare il metodo di studio, attraverso l’utilizzo di un software sviluppato ad hoc.
Valendosi delle opportunità offerte dalla realtà aumentata, Metacultura intende infatti rendere immersivo l’apprendimento, senza limiti di età né di settore: da Leopardi alla biologia, dalla storia alla medicina, il sapere diventa materia viva, ovvero da vivere.
Il progetto “Art at app” (sviluppato da Loris Pantano, Mattia Ricca, Raffaele Blanco e Simone Arcidiacono) nasce da un’idea semplice, la creazione di un mercato online dedicato ad oggetti restaurati o da restaurare, eppure rivoluzionaria: non solo apre l’online alla figura dell’artigiano (che può promuovere lì i propri prodotti e ampliare così il suo mercato potenziale), ma, offrendo nuova vita ad oggetti che altrimenti finirebbero nei rifiuti, consente di ridurre lo spreco.
Il progetto “e-compost” (ideato da Giovanni Lissandrello, Giuseppe Sallemi, Giuseppe Scribano e Mattia Mazza) ha uno spirito green: l’idea è quella di riutilizzare i rifiuti organici cittadini per trasformarli in materiale da compostaggio, acquistabile da privati ed aziende. Anche la distribuzione (da svolgersi su mezzi elettrici) e il packaging (interamente biodegradabile) sono pensati in un’ottica di minimizzazione dell’impatto ambientale.